La cooperativa ha ospitato nel mese di settembre una formazione per conoscere lo sguardo dei giovani su web e social.Può la rete e la tecnologia prevenire alcuni fenomeni di disagio nell'adolescenza? Esistono approcci tecnologici per la prevenzione del suicidio tra i giovani? Ne abbiamo parlato con Stefano Alemanno, pedagogista del Comune di Firenze che da anni lavora con e per i giovani utilizzando i linguaggi del web.Interessante il progetto Youngle che, a livello nazionale, ha creato gruppi di peer-educator che attraverso Youngle, un social network per adolescenti gestito da adolescenti che supportano giovani in difficoltà per ascoltare, decodificare le richieste e (per i casi gravi) indirizzare ai servizi del territorio.